È dedicata ai minorenni migranti e rifugiati in Italia la nuova piattaforma interattiva lanciata dall’Unicef il 20 giugno scorso, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato.
«Quest’anno – si legge nel sito dell’organizzazione - sono arrivati in Italia circa 3.000 bambini non accompagnati e separati. La rotta migratoria del Mediterraneo centrale dal Nord Africa all’Europa è una delle più pericolose per le persone in cerca di asilo e sicurezza. Dal 2014, si stima che 23.500 persone abbiano perso la vita, tra cui oltre 500 casi confermati di minori. All’inizio di questa settimana, più di 20 bambini sarebbero morti o dispersi in un altro tragico incidente sulle coste del Mediterraneo. Tanti di questi minorenni che cercano asilo e sicurezza in Europa sono fuggiti da guerre e conflitti. Più di 21.000 bambini sono attualmente ospitati nei centri di accoglienza in Italia».
La piattaforma riporta alcuni dati sulla situazione degli under 18 migranti e rifugiati nel nostro Paese, presenta le azioni di supporto realizzate dall’Unicef e offre anche un’analisi delle notizie su questi bambini e ragazzi pubblicate sui canali social e sui siti di informazione online (quanto si parla di loro nei media online italiani, come se ne parla, quali sono le narrative di controinformazione più frequenti).
I dati riguardano vari aspetti: quanti sono i minorenni stranieri non accompagnati che arrivano in Italia e quanti sono quelli che non arrivano; chi sono (età, genere, provenienza); in quali regioni si registra la maggiore presenza; quanti escono dal sistema di accoglienza.
Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alla tematica Minori stranieri non accompagnati, raggiungibile dal menù di navigazione “Temi”.