Rafforzare il raccordo tra primo e secondo ciclo di istruzione e formazione, contrastare la dispersione scolastica, favorire l’accesso all’istruzione terziaria: sono questi, in sintesi, gli obiettivi delle Linee guida per l’orientamento, adottate con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito n. 328 del 22 dicembre 2022, in attuazione della riforma delineata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Fra le novità introdotte dal documento, i moduli curricolari di orientamento nella scuola secondaria, il portfolio digitale E-Portfolio, la figura del docente tutor.

Per quanto riguarda il primo aspetto, le Linee guida prevedono l’attivazione, a partire dall’anno scolastico 2023/2024, di 30 ore di orientamento - anche extracurricolari - per ogni anno scolastico, nelle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado (primo biennio) e di 30 ore curricolari per ogni anno scolastico nelle scuole secondarie di secondo grado (ultimo triennio).

Ogni modulo di orientamento di almeno 30 ore prevede apprendimenti personalizzati da registrare in un portfolio digitale (E-Portfolio), che, si spiega nel testo, «integra e completa in un quadro unitario il percorso scolastico, favorisce l’orientamento rispetto alle competenze progressivamente maturate negli anni precedenti e, in particolare, nelle esperienze di insegnamento dell’anno in corso».

Il docente tutor, infine, svolge due attività: aiuta gli studenti a rivedere le parti fondamentali che contraddistinguono ogni E-Portfolio personale; si costituisce “consigliere” delle famiglie, nei momenti di scelta dei percorsi formativi o delle prospettive professionali.

L’elenco completo delle principali novità contenute nelle Linee guida è riportato sul sito del Ministero dell’istruzione e del merito, nella notizia dedicata. Sullo stesso sito, nella sezione “Atti e Normativa”, è disponibile il testo del documento.

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