Rilanciare uno spazio di confronto tra scuole, comunità educante, istituzioni pubbliche e altre realtà per approfondire il tema dei patti educativi come strumento di contrasto all’emergenza ambientale e alla povertà educativa. L’incontro Comunità, territorio e ambiente che si svolgerà il 5 ottobre a Roma punta a raggiungere proprio questo obiettivo: riflettere sulla necessità di mettere al centro della coprogettazione dei patti educativi di comunità le questioni ambientali e climatiche, inserendole nella definizione di povertà educativa.

«I patti educativi di comunità – si legge nel comunicato stampa dell’evento - rappresentano uno strumento centrale per lavorare sulla multifattorialità della povertà educativa, che è connessa alla povertà energetica, alla vulnerabilità ambientale dei territori e delle persone che li abitano, alla salute e al diritto al lavoro. C’è un legame diretto tra diseguaglianze educative e qualità dell’ambiente: basti pensare ai ritardi dell’apprendimento dovuti all’esposizione ad un ambiente contaminato o all’impossibilità di accedere a spazi verdi».

La giornata di studio, organizzata dall’associazione A Sud Ecologia e Cooperazione onlus, si terrà nell’Aula Magna della scuola secondaria di primo grado Rosa Parks, Istituto Comprensivo Simonetta Salacone (via U. Guattari 45) e sarà anche l’occasione per presentare i risultati del progetto Campioni di natura: citizen science, outdoor education e rigenerazione urbana, realizzato dalla onlus con il contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia. Interverranno rappresentanti istituzionali, esperti, referenti di associazioni e attivisti.

Il programma è disponibile sul sito di A Sud Ecologia e Cooperazione, nella pagina dedicata.

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