Lo sport è un’attività fondamentale per tutti, a partire dall’infanzia; i suoi effetti benefici sui bambini non riguardano solo la sfera della salute, ma anche altri aspetti, come l’integrazione sociale e l’inclusione. Purtroppo, a volte, i diritti dei più piccoli non vengono rispettati negli ambienti sportivi. La guida Children before players, realizzata dall’Unicef e dalla Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio), punta a raggiungere proprio questo obiettivo: promuovere i diritti dei bambini nello sport, in particolare nel calcio, contribuendo a garantire il benessere di calciatori e calciatrici minorenni e la tutela dei loro diritti.

La pubblicazione è composta da un kit documentale e da una serie di check-list e suggerimenti per disciplinare le regole, le responsabilità e le modalità di gestione degli under 18 affidati ai club professionali delle confederazioni Fifa (Fédération Internationale de Football Association): Confederazione Asiatica, Confederazione Africana, Confederazione Sud Americana e Uefa (Union of European Football Associations).

Children Before Players si basa su una ricerca di lunga data condotta dall’Unicef che evidenzia i rischi di lesione dei diritti dei bambini e dei ragazzi legati al mondo del calcio e include gli esempi di buone pratiche raccolti direttamente dai club professionali delle confederazioni.

La guida – disponibile sul sito dell’Unicef, nella notizia dedicata - è stata realizzata nell’ambito del programma Unicef Sport Amico dei bambini e degli adolescenti, che promuove lo sport come efficace strumento di veicolazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e dei valori della solidarietà, del rispetto e dell’inclusione.

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