Affidamento condiviso e collocamento paritario dei figli

cover della Questione di attualità Affidamento condiviso e collocamento paritario dei figli

Affidamento condiviso e collocamento paritario dei figli nell’ottica della valutazione del loro concreto interesse.

Come si combina la recente introduzione, a opera della legge 8 febbraio 2006, n. 54, del collocamento paritario dei figli con il perseguimento del concreto interesse del bambino?

La disciplina dell’affidamento dei figli in caso di crisi della coppia è stata modificata dalla legge n. 54 del 2006 e dal decreto legislativo 28 dicembre 2013, n. 154, introducendo il c.d. principio della bigenitorialità.

La legge 54/2006 ha introdotto il principio dell’affidamento condiviso quale criterio preferenziale della definizione dei rapporti del figlio con i genitori. Il giudice deve, in altre parole, valutare prioritariamente la possibilità che i figli restino affidati a entrambi i genitori, determinando i tempi e le modalità della loro permanenza presso ciascun coniuge. Solo ove tale tipologia di affidamento non appaia conforme all’interesse del bambino il giudice può affidarlo esclusivamente a uno dei due genitori.