L’impatto del conflitto in Yemen sull’istruzione dei bambini, rapporto Unicef

2021/07/13 Type of resource: Topics: Titles:

In Yemen poco più di due milioni di ragazze e ragazzi in età scolare non stanno andando a scuola, a causa della povertà, del conflitto in corso e della mancanza di opportunità che compromettono la loro istruzione. Un numero raddoppiato rispetto alle statistiche del 2015, anno in cui è iniziata la guerra nel paese asiatico.

Il nuovo rapporto dell’Unicef Education Disrupted: Impact of the conflict on children’s education in Yemen, lanciato il 5 luglio scorso, analizza i rischi e le sfide che i bambini affrontano quando non vanno a scuola, e le azioni urgenti necessarie per proteggerli.

Il documento evidenzia che il mancato accesso all’istruzione ha conseguenze molto pesanti sia sul presente che sul futuro delle nuove generazioni: «le ragazze – si legge nella presentazione - vengono costrette a matrimoni precoci, in cui rimangono intrappolate in un ciclo di povertà e potenziale inespresso. I ragazzi e le ragazze sono maggiormente vulnerabili al lavoro minorile o al reclutamento nei combattimenti. Oltre 3.600 bambini sono stati reclutati in Yemen negli ultimi sei anni».

I dati Unicef mettono in luce altre criticità. Due insegnanti su tre, ad esempio, non ricevono uno stipendio regolare da oltre quattro anni a causa del conflitto e delle dispute geopolitiche. Ciò espone al rischio di istruzione interrotta o di abbandono circa quattro milioni di bambini in più, perché questi docenti lasciano l’insegnamento per trovare altri modi di provvedere alle loro famiglie.

«I bambini che non portano a termine la loro istruzione sono intrappolati in un ciclo di povertà che si perpetua da solo. Se i bambini che non vanno a scuola o quelli che hanno abbandonato recentemente non saranno supportati in modo adeguato, potrebbero non rientrarci mai. Gli effetti combinati del conflitto prolungato e degli ultimi attacchi all’istruzione, a causa della pandemia da Covid-19, avranno effetti devastanti e duraturi sull’istruzione e sul benessere mentale e fisico dei bambini e degli adolescenti in Yemen».

Nel rapporto l’Unicef chiede alle parti interessate di sostenere il diritto dei minorenni all’istruzione e di lavorare insieme per raggiungere una pace duratura e completa. Questo comprende: fermare gli attacchi alle scuole e assicurare che gli insegnanti ricevano uno stipendio regolare in modo che i bambini possano continuare ad apprendere e crescere. L’organizzazione chiede inoltre ai donatori internazionali di supportare i programmi per l’istruzione con donazioni a lungo termine.

La pubblicazione è disponibile sul sito dell’Unicef, nella notizia dedicata.