Il 19 agosto scorso la Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica online sulla European Child Guarantee (Garanzia europea per l’infanzia), che rimarrà aperta fino al 7 ottobre 2020.
L’obiettivo della Garanzia europea per l’infanzia è quello di garantire che tutti i bambini in Europa che sono a rischio di povertà, esclusione sociale o che sono altrimenti svantaggiati, abbiano accesso a servizi essenziali di buona qualità.
La Commissione europea intende raccomandare ai paesi dell’Unione europea di investire risorse e sviluppare strategie e piani d’azione per garantire che i bambini bisognosi abbiano accesso a servizi gratuiti o a prezzi accessibili come: l’istruzione, compresa l’educazione e la cura della prima infanzia; l’assistenza sanitaria, l’alimentazione e l’alloggio; la cultura e le attività ricreative.
«Questa consultazione pubblica – si legge nel sito della Commissione europea - verificherà dove l’azione dell’Unione potrebbe avere un valore aggiunto e individuerà le principali sfide per quanto riguarda il benessere dei bambini svantaggiati. La Commissione europea è particolarmente interessata a ricevere opinioni e approfondimenti da parte delle amministrazioni nazionali o locali, dei fornitori di servizi, dei cittadini - compresi i bambini - e della società civile».
Per partecipare occorre accedere alla pagina dedicata disponibile sul sito della Commissione europea.