Igiene nelle scuole, rapporto Unicef-Oms

2020/08/26 Type of resource: Topics: Titles:

Circa 818 milioni di bambini, nel mondo, non hanno la possibilità di lavarsi le mani nelle loro scuole. Una situazione che li espone al rischio di contrarre il Coronavirus e altre malattie trasmissibili. Lo rivela il rapporto Unicef-Oms Progress on drinking water, sanitation and hygiene in schools, secondo il quale più di un terzo di questi bambini - 295 milioni in tutto - vive nell’Africa sub-sahariana.

Dal rapporto emerge che nei Paesi meno sviluppati 7 scuole su 10 non dispongono di servizi igienici di base per il lavaggio delle mani e la metà non dispone di servizi igienici e idrici di base.

Degli 818 milioni di bambini che non hanno a scuola la possibilità di lavarsi le mani, 355 milioni frequentano edifici dotati di acqua corrente ma privi di sapone e 462 milioni scuole sprovviste anche dell’acqua.

Nei 60 Stati considerati a più alto rischio di crisi sanitarie e umanitarie a causa del Covid-19, al momento dell’inizio dell’epidemia 3 alunni su 4 non avevano la possibilità di lavarsi le mani a scuola, metà della popolazione scolastica frequentava scuole prive di acqua corrente e oltre la metà scuole prive dei servizi igienici di base.

Altri dati evidenziano che un terzo delle scuole nel mondo è totalmente priva o ha un servizio insufficiente di acqua potabile per i suoi alunni e 698 milioni di bambini e ragazzi frequentano scuole prive di servizi igienici di base.

«Il rapporto – si legge nel sito dell’Unicef - sottolinea che i governi impegnati nel contrasto alla pandemia di Covid-19 devono bilanciare le misure di salute pubblica con l’impatto sociale ed economico associato alle misure di isolamento. Secondo lo studio di Unicef e Oms, sono ormai ben documentate le prove dell’impatto negativo che la chiusura prolungata delle scuole ha avuto e continua ad avere sulla sicurezza, il benessere e l’apprendimento dei bambini».

Il rapporto individua una serie di risorse necessarie per la prevenzione e il controllo del Coronavirus nelle scuole, incluse 10 azioni immediate e diverse misure di sicurezza. Alla base di queste risorse ci sono le linee guida sulla riapertura sicura delle scuole delineate da Unesco, Unicef, Programma Alimentare Mondiale (WFP) e Banca Mondiale.