Assistenza all’infanzia nell’emergenza Coronavirus, ricerca Unicef-IRC

2020/08/21 Type of resource: Topics: Titles:

S’intitola Childcare in a global crisis: the impact of COVID-19 on work and family life (L’assistenza all’infanzia durante una crisi globale: l’impatto del COVID-19 sul lavoro e sulla vita familiare) la nuova ricerca realizzata dal Centro di Ricerca Innocenti dell’Unicef.

Lo studio esamina lo stato dell’assistenza all'infanzia e della formazione della prima infanzia a livello globale e include un’analisi dell’impatto delle chiusure diffuse dei servizi dedicati all’assistenza ai bambini e all’istruzione prescolastica a causa della pandemia di Coronavirus.

Secondo i dati della ricerca, almeno 40 milioni di bambini nel mondo non hanno ricevuto un’istruzione prescolastica negli anni cruciali che precedono l’ingresso nel mondo della scuola, dato che, a causa della pandemia di Covid-19, sono state chiuse le strutture dedicate all’assistenza all’infanzia e all’istruzione prescolastica.

«Childcare in a global crisis: the impact of COVID-19 on work and family life (“L’assistenza all’infanzia durante una crisi globale: l’mpatto del COVID-19 sul lavoro e sulla vita familiare”) - si legge nel sito dell’Unicef - evidenzia che le misure di lockdown hanno lasciato molti genitori alle prese con la difficoltà di bilanciare l'assistenza all’infanzia e il lavoro retribuito, con un onere sproporzionato per le donne che, in media, dedicano alle cure e alle faccende domestiche un tempo tre volte superiore rispetto a quello degli uomini. Le chiusure hanno anche messo in luce una crisi più profonda per le famiglie con bambini piccoli, soprattutto nei Paesi a basso e medio reddito, molti delle quali non potevano già accedere ai servizi di protezione sociale. L’assistenza all’infanzia è essenziale per fornire ai bambini servizi integrati, affetto, protezione, stimolo e nutrizione e, allo stesso tempo, consentire loro di sviluppare competenze sociali, emotive e cognitive».

I dati della ricerca rivelano che su 166 paesi meno della metà fornisce programmi di istruzione prescolastica gratuita di almeno un anno (appena il 15% tra i paesi a basso reddito).

Molti bambini piccoli che rimangono a casa non ricevono il supporto ludico e di apprendimento precoce di cui hanno bisogno per uno sviluppo sano.

In 54 paesi a basso e medio reddito con dati recenti, circa il 40% dei bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni non riceve stimoli socio-emotivi e cognitivi da nessun adulto della propria famiglia.