In questo numero 2/2017

N. 2/2017

Proposte di lettura

Focus internazionale

I nostri antenati

 

Il nuovo numero della Rassegna bibliografica 2/2017 offre una vasta selezione di libri, articoli, studi e rapporti di ricerca che affrontano varie e importanti tematiche.

Sul tema dei diritti, il rapporto La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo (Terre des hommes, 2017), pubblicato alla vigilia della giornata internazionale delle bambine proclamata dall'ONU (11 ottobre), offre una ricognizione sui temi che hanno un maggiore impatto sulle loro vite: le mutilazioni genitali femminili, l'accesso all'istruzione, i matrimoni e le gravidanze precoci, le condizioni igienico-sanitarie, il reclutamento forzato, la tratta, la violenza sessuale, i social network e la sicurezza in rete. Dal rapporto emerge un quadro preoccupante che evidenzia il perdurare delle disparità di genere e delle violenze anche in relazione al contesto geografico-territoriale di appartenenza e l’importanza di investire in educazione e servizi.

Di violenza di genere si parla nel contributo di Fiorenza Deriu, Violenza di genere, capacitazione, resilienza ed empowerment, saggio introduttivo al nucleo tematico di «Autonomie locali e servizi sociali», n. 2, 2016, che affronta il tema della violenza contro le donne proponendo una originale analisi interpretativa di carattere politico-sociale.

Sui servizi e interventi attivati dai Comuni a favore dell’infanzia e delle famiglie, l’indagine promossa dal Dipartimento per le politiche della famiglia, Rapporto di monitoraggio sulle politiche della famiglia dei Comuni (Istituto degli Innocenti, 2017) presenta i risultati di un’attività ricognitiva al fine di comprendere le tipologie delle azioni adottate, la durata dei progetti, la titolarità del servizio attuato, la gestione, i soggetti beneficiari, le forme di valutazione. Il Rapporto di monitoraggio sulle politiche della famiglia delle Regioni e Province autonome (Istituto degli Innocenti, 2017) presenta, invece, i risultati del monitoraggio ex-post dell’utilizzo da parte delle Regioni e Province autonome delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le politiche della famiglia destinate a favorire azioni per la prima infanzia e genitori.

Un intervento specifico, indirizzato al sostegno della genitorialità, è quello descritto nell’articolo di Marianna Giordano et al., Sostegno precoce alla genitorialità: l’home visiting in un’esperienza territoriale (in «Maltrattamento e abuso all’Infanzia», 1, 2017) che, a partire da un’esperienza sul campo, descrive le azioni di sostegno per favorire la relazione madre-bambino in un’ottica di lavoro di rete tra Comune di Napoli, Asl e cooperative sociali e i risultati ottenuti. Sullo stesso argomento, il progetto condotto dall’associazione Il Melograno di Roma dal titolo Nascite migranti (2017) – descritto nella pubblicazione online realizzata dall’omonima associazione – si rivolge a donne migranti in gravidanza o con un bambino nel primo anno di vita offrendo loro un percorso di sostegno domiciliare, integrato da un'attività individuale e di gruppo di orientamento e consulenza in ambito lavorativo.

Sui servizi residenziali per minori, la pubblicazione dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza La tutela dei minorenni in comunità (2017) presenta dati e caratteristiche dei minori accolti nelle comunità sui dati forniti dalle procure minorili al 31 dicembre 2015. Oltre alla dimensione quantitativa (in aumento rispetto alla rilevazione dell’anno precedente), emergono dal rapporto anche le principali caratteristiche qualitative dell’accoglienza in comunità: le caratteristiche degli ospiti, riguardo al genere, alla cittadinanza, all’eventuale condizione di minore non accompagnato e all’età; la tipologia di inserimento (giudiziale o consensuale); il numero di casi in cui la permanenza si protrae da oltre 24 mesi; i casi in cui la permanenza termina a 18 anni e quelli in cui si protrae oltre la maggiore età.

In ambito scolastico, l’articolo di Paola Scalari, Tutti i ragazzi vanno a scuola con emozioni (in «Animazione sociale», n. 1, 2017) e il libro di Paolo Bozzato, A scuola con la mente e il cuore: educazione socio-affettiva in preadolescenza (Macchione, 2017), riflettono sull’importanza delle emozioni nell’ambito dell’apprendimento. Sullo stesso argomento, ma con un taglio più psicologico, il volume di M. H. Immordino-Yang, Neuroscienze affettive ed educazione (R. Cortina, 2017).

 

Per quanto riguarda nello specifico il contesto regionale toscano, si segnalano, infine, il report I centri per l’affido in Toscana e l’opuscolo L’affidamento familiare in Toscana (in versione online e a stampa), a cura del Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza (Istituto degli Innocenti, 2017) che offrono dati sull’utenza e sulle attività di promozione e diffusione dell’istituto dell’affidamento familiare in Toscana.

Nel Focus internazionale il rapporto Early moments matter for every child (I primi momenti sono importanti per ogni bambino) evidenzia l’importanza dei servizi educativi per la prima infanzia per lo sviluppo del bambino e delle sue potenzialità (Unicef, 2017). Il rapporto Education uprooted: for every migrant, refugee and displaced child, education (Istruzione sradicata: per ogni bambino migrante, rifugiato e sfollato, istruzione) sottolinea, invece, il diritto all’istruzione dei bambini che si trovano nella condizione di migranti, rifugiati o sfollati (Unicef, 2017). Infine, Children of the webcam (Terre des hommes, 2016), presenta uno studio, condotto nelle Filippine, sul turismo sessuale via webcam (accesso a pagamento a video streaming in cui minori di età compiono atti sessuali di fronte a una webcam), che si rileva in forte crescita, soprattutto in ragione del sempre maggiore diffondersi delle tecnologie informatiche.

Nella sezione degli Antenati, infine, si presenta il libro Educazione e ruolo femminile: la condizione della donna in Italia dal dopoguerra ad oggi, a cura di Simonetta Ulivieri (La nuova Italia, 1992) che offre un’ampia riflessione di ambito giuridico, psicologico e sociale della condizione delle donne in Italia dal 1945 al 1990.