Un concorso nazionale di poesia e un concorso internazionale di disegni sul tema dell'affidamento familiare: sono le due iniziative organizzate dal Comune di Genova, dall'Asl 3 genovese, da alcune associazioni e altre realtà per promuovere l'affido.
«L'idea dei due concorsi - spiega Liana Burlando, responsabile dell'Area minori, famiglia, affido familiare e adozioni del Comune di Genova - è nata da una serie di coincidenze e opportunità. Nel novembre del 2015 il Comune di Genova, l'Asl 3 genovese e le associazioni che si occupano di affido hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per consolidare la collaborazione esistente da anni nelle aree della promozione dell'affido e della sensibilizzazione e formazione delle famiglie. Nel periodo natalizio, inoltre, i WeFly, gruppo di giovani musicisti con una particolare sensibilità sui temi dell'affido, si sono esibiti in un concerto. Insieme alle associazioni volevamo creare una nuova occasione per un altro concerto della band e cercare nuove idee per promuovere l'affido. Abbiamo pensato, così, alla poesia come campo inedito tramite il quale raccontare l'affido e dare voce ai ragazzi che stanno vivendo o hanno vissuto questa esperienza, alle famiglie affidatarie, agli operatori e ad altre figure professionali che lavorano nel settore».
Il Primo concorso nazionale di poesia e prosa poetica Versi d'incontro, bandito nell'ambito del 22esimo Festival internazionale di poesia Parole spalancate, è suddiviso in due categorie (adulti e ragazzi dai 10 ai 21 anni), ed è rivolto in particolare ad affidatari, figli di genitori affidatari, ragazzi affidati, famiglie d'origine dei figli affidati, maggiorenni che hanno vissuto l'esperienza dell'affido, operatori e in generale a tutti coloro che desiderano esprimersi con una poesia o una prosa poetica sul tema dell'affidamento familiare.
Il concorso di disegni, bandito nell'ambito del concorso Diritti a colori della Fondazione Malagutti, è destinato ai bambini e ragazzi affidati, ai figli di affidatari e in generale a tutti coloro che desiderano esprimersi con il disegno sul tema dell'affido. Per partecipare bisogna avere un'età dai 3 ai 16 anni.
«L'obiettivo delle due iniziative – continua Burlando – è duplice: da un lato promuovere la conoscenza dell'affido e dall'altro dare voce ai ragazzi che hanno vissuto questa esperienza, agli affidatari, agli operatori e alle altre figure professionali che lavorano nel settore».
Le poesie e le prose poetiche dovranno pervenire all'indirizzo concorso@versidincontro.it entro le ore 24 di domenica 1 maggio 2016.
Tutte le informazioni sul sito dedicato al progetto. (bg)