Adolescenze in-attesa

2014/11/13 Type of resource: Topics: Titles:

Con il progetto Adolescenze in-attesa. Una rete per accoglierle è stata realizzata e resa operativa a Roma una rete di servizi per l'emergenza psichiatrica rivolta agli adolescenti. Nell'iniziativa rientra l'apertura, nel 2009, della comunità psicoeducativa Casetta Rossa dell'associazione di promozione sociale Il fiore del deserto. Il convegno internazionale Adolescenza e pseudoadolescenza. Nuove emergenze e nuove prospettive, in programma domani a Roma, avvierà una riflessione sull'attività di questa struttura e allo stesso tempo proporrà un dibattito sulle “nuove emergenze” e le “nuove prospettive” che riguardano l'adolescenza e la presa in carico dell'adolescente.

La comunità inaugurata nel 2009, si spiega nella brochure dell'evento, si presenta come una «struttura intermedia capace di dare una “risposta cuscinetto” tra il polo ambulatoriale e il ricovero ospedaliero a giovani, tra i 14 e i 21 anni, in fase post acuzie, sottoposti a misure penali o civili».

Il convegno, organizzato da Il fiore del deserto e dall'Istituto Metafora in collaborazione con il Centro per la giustizia minorile del Lazio e altre realtà, prevede relazioni di psicologi, psichiatri e altri esperti di fama nazionale e internazionale, tavole rotonde e le lezioni magistrali di Gustavo Pietropolli Charmet, psichiatra, e Miguel Benasayag, psicoanalista, filosofo e ricercatore.

Interverranno, fra gli altri: Donatella Caponetti, direttore del Centro per la giustizia minorile del Lazio; Luigi Cancrini, psichiatra, psicoterapeuta e direttore del Centro studi di terapia familiare e relazionale; Maria Teresa Spagnoletti, magistrato di sorveglianza presso il Tribunale per i minorenni di Roma.

Il progetto Adolescenze in-attesa. Una rete per accoglierle s'inserisce nel protocollo di intesa interistituzionale siglato nel 2007 tra il Centro per la giustizia minorile del Lazio, il V Dipartimento del Comune di Roma, la Asl RM/A e l'Isma-Istituti Santa Maria in Aquiro ed è finanziato dalla Fondazione Vodafone Italia.

Il programma della giornata è disponibile sul sito dell'Istituto Metafora. (bg)