Al via il Vittorio Veneto film festival

2011/02/28

Proiezioni, incontri, workshop rivolti ai più giovani: a proporli è il Vittorio Veneto film festival, concorso internazionale di cinema per ragazzi in programma dal 2 al 5 marzo nel Comune da cui prende il nome, in provincia di Treviso. Giunto alla seconda edizione, è dedicato, quest'anno, al maestro Mario Monicelli.

Il festival, organizzato dall'Associazione 400 colpi in collaborazione con il Comune di Vittorio Veneto, la Provincia di Treviso e la Regione Veneto, non rappresenta solo un'occasione di confronto sul cinema per ragazzi, ma punta anche a promuovere il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle nuove generazioni. A costituire la giuria saranno infatti 1000 giovani dagli 8 ai 25 anni, studenti di scuole e università italiane e straniere, selezionati tra le oltre 2000 richieste di adesione ai lavori dell'evento.

Non solo. La kermesse prevede tre workshop tematici rivolti ad alcuni ragazzi selezionati tra gli studenti delle scuole superiori protagoniste al festival: il primo è dedicato alla recitazione cinematografica, il secondo alla direzione di un cinegiornale e il terzo, infine, alle tecniche del linguaggio audiovisivo. I giovani partecipanti, dunque, avranno la possibilità di approfondire alcuni argomenti sul cinema e sulla comunicazione visiva, avvicinandosi alla recitazione, alla regia, al montaggio e alla critica cinematografica.

I dodici film in concorso - firmati da autori olandesi, svedesi, tedeschi, francesi e di altre nazionalità – raccontano vari aspetti legati al mondo dell'infanzia e dell'adolescenza, come l'amicizia e la complessità delle relazioni familiari. Da segnalare, in particolare, Chop Shop del regista Ramin Bahrani, sul tema del lavoro minorile.

Tanti gli ospiti illustri che prenderanno parte al festival sostenuto dal Ministro della gioventù, dal Ministero per i beni e le attività culturali e dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Fra questi: il regista Jan Michelini; il regista e giornalista Rai Giuseppe De Tommaso; gli attori Giorgio Pasotti, Alessandra Mastronardi e Barbara Enrichi e il critico cinematografico Francesco Linguiti. Madrina dell'evento, Chiara Rapaccini, sceneggiatrice, illustratrice di libri per ragazzi e compagna di Monicelli.

Nel corso della prima giornata di lavori sarà proiettato, in ricordo del regista recentemente scomparso, il documentario Vicino al Colosseo c'è Monti, diretto nel 2008 da Monicelli da un'idea della Rapaccini. (bg)