La riforma Cartabia e l’abolizione del Tribunale per i minorenni è il tema al centro della tavola rotonda online organizzata dall’Istituto psicoanalitico per le ricerche sociali (Iprs) in collaborazione con la Fondazione nazionale assistenti sociali, che si svolgerà il 15 dicembre, dalle 11 alle 13.30.
Come si spiega nel sito dell’Iprs, la riforma - che dovrebbe condurre alla scomparsa degli attuali Tribunali per i minorenni e alla nascita del nuovo Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie – si inserisce in un contesto sociale difficile, segnato dall’aumento della violenza sui bambini e, in generale, nell’ambito familiare.
«In questo scenario già complesso – sottolinea l’Istituto psicoanalitico per le ricerche sociali - si colloca lo sforzo di ripensare gli strumenti di tutela dei minorenni e delle loro famiglie: ripensamento mosso, certo, da un senso di insoddisfazione che giustamente anima chi lavora su temi tanto complessi ma che, forse, va anche posto in relazione a non pochi eventi mediatici i quali, come si diceva, hanno portato ad un aumento di diffidenza nei confronti dei servizi per l’infanzia e della funzione di assistenti sociali, delle case famiglie e persino dei Tribunali per i minorenni. Oggi, pertanto, la domanda che ci poniamo riguarda l’opportunità di comprendere se con la riforma dobbiamo attenderci un riassetto complessivo del sistema, delle prassi di lavoro e, soprattutto, dei valori in gioco oltre, chiaramente, alle modalità con cui si guarda al minorenne e alla famiglia. L’interesse superiore della persona di minore età rappresenta, infatti, una questione troppo seria e troppo complessa perché operatori attenti e sensibili non sentano di doversi porre tali domande e dover cercare risposte per interpretare al meglio lo spirito della riforma, nella volontà di accompagnare i cambiamenti richiesti sempre diretti a garantire e rafforzare i diritti dei minorenni».
Alla tavola rotonda interverranno, fra gli altri: Isabella Mastropasqua, assistente sociale, già dirigente dell’Ufficio II del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità; Vincenza Rando, senatrice; Lidia Salerno, presidente del Tribunale per i minorenni di Roma.
Il programma e il link per iscriversi sono riportati sul sito dell’Iprs, nella pagina dedicata.
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