Giornata mondiale della salute 2021 [1]

Oggi, 7 aprile, si celebra la Giornata mondiale della salute 2021 [5], dedicata quest’anno al tema Costruire un mondo più equo e più sano. La ricorrenza acquista un significato ancora più rilevante in un momento come quello attuale, che vede tutti i paesi, a livello globale, impegnati a fronteggiare il secondo anno della pandemia di Covid-19. Un’emergenza sanitaria che costringe a riflettere con nuove modalità su un argomento fondamentale, la salute, che rappresenta un bene primario e un diritto da preservare e tutelare fin dalla nascita.
Proprio riguardo alle nuove generazioni è necessario ribadire con forza la centralità del tema, declinato in tutti i suoi aspetti: salute fisica e mentale, benessere, qualità della vita, ecc. Come ricorda un documento molto importante per la tutela di tutti i bambini e i ragazzi, la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 1989, che all’articolo 24, comma 1, sancisce «il diritto del minore di godere del miglior stato di salute possibile e di beneficiare di servizi medici e di riabilitazione». Lo stesso articolo prevede che gli Stati parti si sforzino di garantire l’attuazione integrale di questo diritto e adottino ogni provvedimento adeguato in diversi ambiti, fra i quali la riduzione della mortalità tra i bambini lattanti e i fanciulli, l’assistenza medica e le cure sanitarie necessarie da assicurare a tutti i minorenni, la lotta contro la malattia e la malnutrizione.
In occasione della Giornata proponiamo una serie di siti web di istituzioni e altre realtà, alcuni e-book e altri materiali, utili per approfondire il tema salute e bambini/adolescenti.
Da segnalare, nel panorama dei siti istituzionali: la sezione Salute dei bambini [6] del sito del Ministero della salute; la sezione Salute della donna, del bambino e dell’adolescente [7] dell’Istituto Superiore di Sanità; Epicentro (https://www.epicentro.iss.it/ [8]), sito di epidemiologia dell’Istituto Superiore di Sanità rivolto agli operatori del servizio sanitario nazionale, che contiene molte informazioni sul tema salute, bambini e adolescenti. Notizie e documenti sull’argomento si trovano anche nei siti web della Società Italiana di Pediatria [9], dell’Associazione Culturale Pediatri [10] e del Centro per la Salute del Bambino [11].
Un approfondimento sul tema con un focus su come affrontare le conseguenze della pandemia è disponibile sul sito di Save the Children. Il testo, intitolato Coronavirus: 5 articoli utili per affrontare insieme questo periodo [12], raccoglie 5 articoli che offrono consigli di convivenza per genitori e figli in quarantena, consigli per genitori e adulti di riferimento su benessere psicologico e Covid-19 e altri suggerimenti.
Da leggere anche l’articolo di Giorgio Tamburlini Covid-19 e i bambini. Un disastro [13], pubblicato sul sito del progetto SaluteInternazionale. Il testo invita a riflettere sull’impatto della pandemia sulle principali dimensioni della condizione dell’infanzia e dell’adolescenza.
Per quanto riguarda le pubblicazioni, si segnala l’e-book di Telefono Azzurro La Salute Mentale dei Bambini e degli Adolescenti in Tempi di Coronavirus [14] [14](2020). Si tratta di un monitoraggio, realizzato attraverso interviste online, che indaga gli effetti delle misure di contenimento adottate in Italia per contrastare la diffusione del Coronavirus sulla salute mentale e sul benessere dei più giovani.
Altri due e-book interessanti sono Spotlight on adolescent health and well-being [15], di World Health Organization, Regional Office for Europe (2020) e il report Protect a generation: the impact of Covid-19 on children’s lives [16], di Save the Children (2020). Il primo presenta i risultati di un’indagine che fornisce informazioni sulla salute, il benessere, gli stili di comportamento a rischio e quelli rilevanti per la salute di oltre 220.000 giovani in 45 paesi e regioni in Europa e Canada, mentre il secondo analizza l’impatto che le misure di contenimento della diffusione del Coronavirus hanno avuto sull’educazione, il benessere e la qualità della vita dei bambini nel mondo.
Fra gli e-book da segnalare ci sono anche Sfere di Influenza: un’analisi dei fattori che condizionano il benessere dei bambini nei paesi ricchi [17], di Unicef Office of Research – Innocenti (2020), e Impatto psicologico e comportamentale sui bambini delle famiglie in Italia [18], indagine realizzata dall’Istituto Giannina Gaslini di Genova (2020).
Per approfondire l’argomento con uno sguardo sul punto di vista dei più giovani si suggerisce la lettura di The future we want: manifesto degli adolescenti per il futuro post-Covid in Italia [19], di Unicef, Comitato italiano (2020). Il testo raccoglie i risultati di un sondaggio online lanciato dall’Unicef in collaborazione con diversi partner nazionali e locali per invitare i ragazzi a raccontare l’impatto della pandemia sul loro benessere e su quello dei coetanei e, a partire da queste riflessioni, suggerire proposte concrete per un futuro migliore.
Altri e-book sul tema sono disponibili nella ricerca bibliografica [20] curata dalla Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro.
Da segnalare la XV edizione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a scuola “Vito Scafidi”, organizzato dalla rete Scuola di Cittadinanzattiva. Il concorso invita le scuole di ogni ordine e grado a presentare progetti realizzati su tre grandi ambiti tematici: sicurezza a scuola e sul territorio; educazione al benessere; educazione alla cittadinanza attiva. L’obiettivo dell’iniziativa è infatti quello di raccogliere, premiare e diffondere le attività progettuali e le esperienze più significative realizzate nelle e dalle scuole italiane di ogni ordine e grado su questi tre ambiti, riadattati o riproposti anche alla luce dell’emergenza Coronavirus. I progetti dovranno essere inviati esclusivamente per posta elettronica entro e non oltre il 16 aprile 2021. Il bando e le informazioni per partecipare sono disponibili sul sito di Cittadinanzattiva, nella pagina dedicata [21].
Altre iniziative che meritano attenzione sono quelle realizzate dalla Fondazione Operation Smile Italia Onlus, realtà nata in Italia nel 2000 che può contare su una vasta rete di medici, infermieri e operatori sanitari che curano e assistono, nel nostro Paese e in tutto il mondo, bambini e adulti nati con malformazioni cranio-maxillo-facciali come la labiopalatoschisi. La Fondazione è attiva in Italia con il Progetto "Smile House", che integra il Sistema Sanitario Nazionale con cure e assistenza, dalla diagnosi prenatale fino al completamento del percorso di cura del paziente, favorendone l’inserimento sociale. Le informazioni sulle attività della Fondazione sono disponibili sul sito dedicato [22].