Nuove famiglie, scuola e servizi educativi [1]
Le famiglie cambiano, si evolvono, ma sono ancora molti i pregiudizi sui legami affettivi e le relazioni che non si incasellano nei modi tradizionali di fare famiglia. Una riflessione sul tema arriva dal seminario Le famiglie omogenitoriali nella scuola e nei servizi educativi [7], in programma il prossimo 5 aprile all'Istituto degli Innocenti [8] di Firenze.
L'evento, organizzato dall'ente fiorentino in collaborazione con l'associazione Famiglie Arcobaleno [9], si propone infatti come occasione di confronto sulle nuove forme familiari nella società italiana contemporanea e sul ruolo della scuola e dei servizi educativi come contesti di crescita e integrazione.
Due le sessioni della giornata di studio, che prenderà il via alle 9.00 con i saluti di Alessandra Maggi, presidente dell'Istituto degli Innocenti, e di Gianfranco Goretti, vicepresidente del Gruppo scuola Famiglie Arcobaleno. La prima sessione, dedicata al tema Le nuove famiglie e la scuola: realtà e pregiudizi vecchi e nuovi, si aprirà con la relazione introduttiva di Donata Bianchi, responsabile del servizio ricerca e monitoraggio dell'Istituto. A seguire, l'intervento di Irene Biemmi, assegnista di ricerca all'Università di Firenze, che presenterà alcune riflessioni sulla scuola e i pregiudizi di genere a partire dagli spunti offerti da una ricerca.
Famiglie omogenitoriali, realtà e ricerca e Interazione scuola-famiglia e pregiudizio omofobico: l'esperienza dei genitori sono i temi al centro dei due contributi successivi: il primo dello psicologo e psicoterapeuta familiare Federico Ferrari, che presenterà alcuni dati della ricerca scientifica sull'omogenitorialità, e il secondo di Giuseppina La Delfa, presidente di Famiglie Arcobaleno, che si concentrerà sulle esperienze dei genitori e dei bambini delle Famiglie Arcobaleno.
La seconda sessione, incentrata sul tema Educare alla pluralità, cercherà di indagare le strategie più efficaci per superare i pregiudizi omofobici e favorire l'integrazione nei servizi educativi, grazie agli interventi di vari esperti, fra i quali Paola Bastianoni, docente all'Università di Ferrara e Alessandra Gigli, ricercatrice all'Università di Bologna.
La sessione prevede, inoltre, una tavola rotonda con esperti, insegnanti e genitori dedicata alle buone pratiche in ambito educativo e scolastico e un dibattito, a cui seguiranno le conclusioni di Cristina Giachi, assessore all'educazione e alle pari opportunità del Comune di Firenze. (bg)
(Crediti foto: dal film "I ragazzi stanno bene")