Prevenzione e contrasto alla violenza contro bambine e ragazze

cover del quadro normativo su Prevenzione e contrasto alla violenza contro bambine e ragazze

Prevenzione e contrasto alla violenza contro le bambine e le ragazze: un inquadramento normativo

Quello della violenza contro le bambine e le ragazze è un problema di ampia portata e molto complesso. Le dinamiche, gli sviluppi, i fattori che lo caratterizzano e le strategie di prevenzione si distinguono a seconda dell’età della vittima, del contesto nel quale il maltrattamento avviene e della relazione tra la vittima e l’autore della violenza. La World Health Organization nel 2006 ha scomposto il tema in diverse tipologie, definendo il maltrattamento sui minori di età come «tutte le forme di maltrattamento fisico ed emotivo, l’abuso sessuale, l’incuria o il trattamento negligente nonché lo sfruttamento sessuale o di altro genere che provocano un danno reale o potenziale alla salute, alla sopravvivenza, allo sviluppo, o alla dignità del bambino, nell’ambito di una relazione di responsabilità, fiducia o potere».

Il diritto alla protezione da ogni forma di violenza per i soggetti di minore età è garantito dalle leggi sui diritti umani. I bambini e le bambine sono riconosciuti come esseri umani particolarmente bisognosi di cura e assistenza. Per questo motivo è stato dedicato loro un trattato internazionale a tutela della loro persona e al fine di riconoscerli come soggetti di diritto capaci di pensiero e decisioni autonome.

 

In allegato la principale normativa internazionale e nazionale sul tema della prevenzione e del contrasto alla violenza contro le bambine e le ragazze.