Costruire la professionalità dell'educatore [1]
L'educatore professionale è l'argomento trattato nel numero 4/2007 della "Rassegna bibliografica". Il lavoro introduttivo del volume è di Patrizia De Mennato, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale alla facoltà di Medicina dell'Università di Firenze.
La figura dell'educatore oggi è complessa e importante è quindi fondamentale costruire la sua professionalità. “Comprendere la professione dell’educatore - scrive la De Mennato - vuol dire inoltrarsi nelle pieghe della sua costruzione. Vuol dire essere consapevoli che questa arriva a formarsi lungo due percorsi, sostanzialmente diversificati per livello, che ricalcano la configurazione sociale dell’identità di educatore in una 'professione' e insieme la trasformazione dell’identità personale di 'ogni' educatore.
Questa 'professionalità in itinere', mette in gioco sedimentazioni storiche, pratiche consolidate e innovazioni legate al mutare del modo di pensare l’educazione sociale e i suoi luoghi; dunque, assume in sé le complesse interconnessioni di una società”.
La docente affronta il tema iniziando dal percorso di identità nel quale spiega che il lavoro dell'educatore si colloca in uno scenario complesso e in evoluzione con diverse 'sensibilità' elaborate dalla società. Continua trattando il tema della formazione della professione in campi d'azione dove fa notare che la 'qualità professionale' richiede competenze professionali che non hanno niente a che fare con il paternalismo o con una visione 'vocazionale' dell'educare.
La De Mennato, parla poi della professionalità come l'azione che un educatore mette in atto occupandosi dei 'progetti della vita' delle persone e la sua identità non è mai neutrale neppure quando crede i esserlo. L'educatore ha una grossa responsabilità e per questo sono fondamentali l'ascolto e il dialogo. Deve imparare a prestare attenzione ai diversi contesti, siano essi familiari, colleghi, destinatari o altri, perché grazie all'ascolto riesce ad avere un'immagine più realistica per far partire l'azione educativa. Il dialogo è invece l'apertura all'altro e alla ricchezza di informazioni che può offrire.
Il volume continua con la segnalazione bibliografica di una cinquantina di articoli e monografie ordinate secondo lo “Schema di classificazione dell'infanzia e l'adolescenza” realizzato dall'Istituto degli Innocenti. Troviamo argomenti come diritti e doveri dei genitori e le relazioni affettive, il bullismo e i comportamenti a rischio, il garante per l'infanzia e bambini e stampa.
Nelle pagine finali una utile sezione con altre proposte di lettura. (sp)
Il volume è gratuito
Per richiederne le copie potete rivolgervi a:
Segreteria del Centro Nazionale di Documentazione e Analisi per l'Infanzia e l'Adolescenza [2]
Istituto degli Innocenti
Piazza S.S. Annunziata, 12
50122 Firenze
tel. (+39) 055 2037.343 - fax (+39) 055 2037.344
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