Ecpat, consigli per navigare senza rischi [1]
All'uso sicuro di Internet e dei social network sono dedicate iniziative di vario genere promosse da istituzioni e organizzazioni e pubblicazioni che riportano consigli pratici rivolti agli adulti e ai ragazzi. Fra le varie realtà che hanno dato spazio all'argomento c'è anche Ecpat [2], che ha redatto una piccola guida utile per navigare senza rischi.
La guida Navigare in rete senza pericoli [3], elaborata insieme a Fastweb [4], contiene una serie di consigli pensati sia per gli adulti che per i più giovani, con l'intento di aiutarli a utilizzare il web in modo corretto e sicuro.
«L'uso superficiale dei nuovi media, aggiunto al divario di conoscenze tra genitori e figli in ambito tecnologico, ha generato l'aumento di modi pericolosi di navigare in rete», si legge nel documento.
I consigli elaborati da Ecpat e da Fastweb cercano quindi di aiutare adulti e nuove generazioni a non incorrere nei rischi più frequenti. Questi alcuni dei suggerimenti indicati:
- «sperimenta per primo l'utilizzo degli strumenti di accesso ad Internet, i meccanismi delle chat e dei social network (Facebook, Twitter), magari chiedendo ad amici o ad organizzazioni. L'esperienza diretta consente di affiancare i bambini e gli adolescenti nell’uso che ne possono fare ed evita di esprimersi per luoghi comuni;
- non pensare che i minori siano meno esposti ai pericoli esterni solo perché preferiscono rimanere chiusi in camera a giocare e/o a studiare con il pc. Ristabilire l'equilibrio tra l'uso del computer e le attività nella vita reale, imponendo un tempo di utilizzo del pc quotidiano è una buona cosa da fare;
- così come chiedi normalmente ai bambini e ai ragazzi cosa abbiano fatto a scuola e negli ambienti che frequentano, stimolali a condividere con te le attività in rete. Con i bambini di un'età inferiore ai 12 anni è bene costruire insieme dei percorsi di navigazione».
I consigli contengono anche accenni alla privacy, agli acquisti on line e ad alcune regole per l'uso dei social network più diffusi. (bg)