Come sostenere i piccoli pazienti durante la loro permanenza in ospedale? Come garantire ambienti più accoglienti che aiutino i bambini ad affrontare e superare con serenità l'esperienza della malattia? A queste domande cercheranno di rispondere medici, psichiatri, ricercatori e altri esperti in occasione del convegno L'altra metà della cura, in programma il 20 gennaio a Varese.

L'incontro, organizzato dall'Ospedale di circolo e Fondazione Macchi [2] di Varese e dalla Fondazione Il ponte del sorriso [3] in collaborazione con altre realtà, si propone come occasione di riflessione e approfondimento sull'importanza del sostegno e dell'accoglienza ai bambini in ospedale, quell'“altra metà della cura” da cui il convegno prende il titolo.

Ad aprire la giornata di studio sarà Emanuela Crivellaro, presidente della fondazione. A seguire, l'introduzione di Carlo Lucchina, direttore generale della sanità della Regione Lombardia, e l'intervento di Walter Bergamaschi, direttore generale dell'Ospedale di circolo, che illustrerà il progetto portato avanti da Il ponte del sorriso per sostenere la realizzazione di un ospedale a misura di bambino.

Tanti gli argomenti che saranno affrontati nel corso dell'incontro. Ecco alcuni esempi: L'adolescente in ospedale. Un'occasione di crescita, La scuola in ospedale, Gli aspetti ludico-educativi di sostegno all'ospedalizzazione del bambino, Child life: la tutela dei bisogni esistenziali del bambino in ospedale. Interverranno, fra gli altri: Gustavo Pietropolli Charmet, psichiatra e psicoterapeuta; Alberto Ugazio, presidente della Società italiana di pediatria; Ludovica Rocca, vicepresidente dell'Associazione gioco e studio in ospedale e Betty Colombo, attrice ed esperta di narrazione per bambini e fiabe animate.

La giornata di studio è rivolta a medici, pediatri di famiglia, psicologi, infermieri, educatori professionali, ma è aperta anche a studenti, medici specializzandi, insegnanti, volontari e operatori dell'infanzia. Per partecipare al convegno, ad ingresso gratuito, occorre iscriversi on line, nella sezione “corsi di formazione” del sito [2] dell'Ospedale di circolo e Fondazione Macchi. (bg)