"Arimo!", la legalità secondo i bambini [1]
Bambini che parlano di guerra, pace, legalità e diritti umani, spiegando il significato che danno alle regole: sono i giovani protagonisti di Arimo!, documentario del 2009 firmato dal regista Mirko Locatelli che sarà proiettato gratuitamente a partire da oggi fino al 30 dicembre (escluso il 28) al cinema Palestrina, a Milano. Utilizzando uno schema che sembra ricalcare quello del film di Stefano Consiglio Il futuro, comizi infantili (la storia costruita a partire dalle parole dei più piccoli), il documentario traccia un affresco sul mondo dei bambini e sul loro rapporto con le regole. I giovani protagonisti, studenti dell'Istituto comprensivo Francesco d'Assisi di Milano, esprimono il proprio punto di vista sui grandi temi della convivenza civile, ma anche su argomenti che li riguardano da vicino e con i quali si confrontano quotidianamente, dalle piccole leggi di casa propria alle regole a scuola. Ne emerge un racconto che dà voce a pensieri e riflessioni sui diritti, sulla democrazia, sull'uguaglianza, sul rispetto dell'altro. «Ho scoperto che i bambini sembrano dare per scontata la convivenza civile, che sanno guardare gli adulti con occhio critico e sono rimasto meravigliato da una prima, fondamentale regola: tutti, nessuno escluso, hanno citato il rispetto dell'altro come legge fondamentale», spiega il regista in una nota pubblicata sul sito di Officina film, la casa di produzione. Nella stessa nota Locatelli racconta come è nata l'idea del documentario, che è stato presentato a vari festival e premiato al Video festival Imperia. «In un Paese come il nostro, in questo preciso periodo storico, dove chi lo governa modifica le regole per interessi personali, dove anche la libertà d'informazione è ridotta all'osso, come si apprende dall'ultimo rapporto di Freedom House sulla libertà di stampa nel mondo, in cui l'Italia risulta essere l'unico Paese europeo retrocesso alla categoria dei Paesi con libertà di stampa “parziale”, in un Paese come il nostro appunto ho sentito la necessità di tentare una piccola indagine, sul tema delle regole, sull'importanza che gli si dà, intervistando un gruppo di cittadini italiani tutti accomunati da una particolarità: i protagonisti hanno dai 6 ai 14 anni». Ma che cosa significa “Arimo”? Si tratta, si spiega nella sinossi, di «un'espressione convenzionale, quasi una parola magica usata dai bambini durante i giochi per interrompere temporaneamente le regole a causa di un qualsiasi contrattempo. Una pausa che ci concediamo per ascoltare le parole di questi piccoli pensatori; una pausa che permette di riflettere sul significato che danno alle regole». Il ciclo gratuito di proiezioni è organizzato da Officina film per sostenere la distribuzione in dvd di Arimo! Il calendario è pubblicato sul sito della casa di produzione. (bg)