Due giornate di lavoro per contribuire alla Strategia italiana di contrasto alla povertà dei bambini e degli adolescenti: le organizza a Roma, per martedì 19 e mercoledì 20 ottobre, il Comitato italiano per l'Unicef [2] nell'ambito delle attività italiane per l'anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale [3]. Il seminario rientra nel progetto di cui l'Unicef è capofila: sostenuto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali [4], il progetto ha l'obiettivo di contribuire - attraverso un documento di indirizzo declinato sui vari livelli di governo - alla formulazione di una strategia italiana di contrasto alla povertà minorile. Oltre all'Unicef, partecipano il Coordinamento nazionale comunità di accoglienza (CNCA) [5], l'onlus On the Road [6], l'Associazione nazionale Comuni italiani (ANCI) [7] e il Consiglio nazionale dell’ Ordine assistenti sociali (CNOAS) [8]. Obiettivo del seminario, che si terrà nell'auditorium Unicef di via Palestro,  è raccogliere le proposte di esperti e operatori e discutere le esperienze realizzate sul territorio. Queste due fasi scandiranno le due giornate di lavoro. Martedì 19 i lavori si apriranno con un'introduzione di Vincenzo Spadafora, presidente di Unicef Italia. Seguiranno gli interventi, tra gli altri, di Raffaele Tangorra, direttore generale per l'inclusione e i diritti sociali del ministero (Le indicazioni europee, il ruolo dei governi nazionali); Linda Laura Sabbadini , direttore centrale dell'Istat (La fotografia della povertà minorile in Italia); Serenella Pesarin del Dipartimento giustizia minorile del ministero della Giustizia; Roberto Marino, capo dipartimento delle Politiche per la famiglia (Le politiche a sostegno delle famiglie, l'impatto sui minorenni); Francesco Paolo Occhiogrosso, già presidente del Centro nazionale. Nella giornata di mercoledì, invece, i partecipanti si ripartiranno in tre gruppi di lavoro. Nel primo si affronterà il tema dei Minorenni in situazione di grave marginalità sociale (rom e sinti, adolescenti stranieri e italiani “di strada”: lavoro minorile, abbandono scolastico). Nel secondo il lavoro si incentrerà su Minorenni nei circuiti del penale minorile e/o in situazioni a rischio di criminalità organizzata. Nel terzo invece si discuterà di Minorenni italiani e stranieri “fuori dalla famiglia” (in comunità residenziale, nei processi di avvio dell'autonomia etc). Nell'ambito delle iniziative per l'anno europeo contro la povertà, il prossimo appuntamento in programma è previsto per il 29 ottobre: il Ministero infatti organizza un incontro con rappresentanti del Terzo Settore, parti sociali e altri soggetti della società civile per fare il punto sulle azioni e le attività svolte sul territorio nazionale e sulle iniziative previste a conclusione dell’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale. (mf)