Tuttestorie, cinque giorni di Malanotte a Cagliari [1]
Quasi una settimana di Malanotte a Cagliari, "racconti, visioni e libri per illuminare il buio": è il tema del Festival di letteratura per ragazzi Tuttestorie [2], giunto alla quinta edizione, in corso da oggi fino a domenica 17 ottobre nel capoluogo sardo. Tante attività, incontri, laboratori e mostre per bambini, ragazzi e adulti.
Ideato e organizzato dalla Cooperativa Tuttestorie, con la collaborazione di Bruno Tognolini e Vittoria Negro, il festival, presieduto dallo scrittore David Grossman, propone oltre centosettantacinque appuntamenti concentrati in cinque giorni e ospitati per lo più nell'Exmà [3] di Cagliari: incontri, laboratori, spettacoli e mostre con settanta ospiti italiani e stranieri tra scrittori, illustratori, artisti, narratori, musicisti, attori, scienziati, giocolieri, giornalisti, promotori della lettura.
Il programma corre, anche quest'anno su un doppio binario: quello dedicato a bambini e ragazzi da 0 a 16 anni e il Babbo Parking, gli appuntamenti serali per gli adulti. Per i piccoli, dalle 17 fino a sera, sono in cartellone laboratori creativi, spettacoli teatrali, di narrazione e di giocoleria, letture, performance, mostre ed eventi speciali, tutti incentrati sul tema portante di quest'anno, la Notte. Si legge infatti nella brochure di presentazione: «Un festival di libri e storie notturne non potrà che costruire isole della notte nel bel mezzo del giorno. Il sogno potrà farsi incubo o regalare mondi fantastici. La notte, casa di paura e mistero sarà anche il regno del desiderio e del possibile. Ci saranno mostri, streghe, vampiri, gufi e pipistrelli, ma anche rassicuranti compagni di nanna, investigatori e sonnambuli. Il nero giocherà con il colore. La luce battaglierà con il buio o sprofonderà in esso. I cinque sensi diventeranno quattro, mentre gli occhi chiusi metteranno in gioco olfatto, tatto e gusto. La musica del silenzio sussurrerà i rumori della notte. Quali emozioni e sensazioni potranno nascere dal buio? Quali solitudini, complicità e segreti? Potremo raggiungere la luna e acchiappare le stelle? Questi e tanti altri i possibili sviluppi di un tema ricco di suggestioni e poesia, che come da tradizione festivaliera si arricchirà giorno dopo giorno con il contributo di tutti».
Nella sezione dedicata agli adulti si parlerà di letteratura horror, gialla, poliziesca, ma anche «di umori notturni, segreti, alle bugie, notti della Storia, dimensione del sogno e della fuga, scorribande fantastiche della notte bambina».
Invece, il programma dedicato alle scuole (dal 13 al 18 ottobre) vede per la prima volta coinvolte anche le Biblioteche Comunali di Quartiere di Cagliari e la Biblioteca Ragazzi di Quartu Sant'Elena. Sono previsti ottantasei incontri, laboratori e spettacoli rivolti ai ragazzi delle scuole, che si inseriscono nella Rete dei Festival Letterari Aperti ai Giovani.
Grazie alla collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale, che invita le classi a partecipare con due circolari inviate ad aprile e settembre, si sono iscritti alle attività circa 5.300 studenti provenienti dalle scuole di tutta la Sardegna che durante l’estate hanno letto i libri degli autori ospiti: 7 gruppi della scuola dell’infanzia, 136 della scuola primaria, 71 della scuola secondaria di 1° grado, 28 della scuola secondaria di 2° grado.
Tanti e prestigiosi gli ospiti: gli scrittori inglesi Jonathan Coe e Marcus Sedgwick, l'iraniano Kader Abdolah, gli svedesi Håkan Nesser, John Ajvide Lindqvist, Moni Nilsson, il norvegese Kjell Ola Dahl, il francese Jean-Claude Mourlevat e una folta schiera di autori italiani amati dai bambini e ragazzi fra cui Luigi Garlando, Stefano Bordiglioni, Chiara Carminati, Emanuela Nava, Giusi Quarenghi, Luisa Mattia, Fabrizio Silei. E poi l'autore di graphic novel David B; gli illustratori Benoît Jacques, Mauro Evangelista, Chiara Dattola, Valeria Valenza e Pia Valentinis; i giornalisti Marino Sinibaldi, Massimo Cirri, Loredana Lipperini e Barbara Schiaffino.
Spazio anche al ricordo di Gianni Rodari nell’anno del triplice anniversario (90 anni dalla nascita, 60 dal Premio Andersen Internazionale e 30 dalla morte).