Povertà infantile, i giovani incontrano l'Europa [1]
Ragazzi a Bruxelles da nove paesi europei per parlare alle istituzioni UE di povertà ed esclusione sociale. Nel meeting organizzato dalla rete Eurochild [2] fino a venerdì 16 luglio i giovani “ambasciatori” vogliono ricordare all'Europa i drammatici problemi esistenti anche nel vecchio continente.
L'appuntamento organizzato dal network di organizzazioni che si occupano della protezione dei diritti e del benessere dei bambini è iniziato lo scorso 11 luglio e si conclude venerdì 16. Partecipano delegazioni da Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Finlandia, Italia, Portogallo, Regno Unito e Ungheria: tutti i ragazzi coinvolti hanno lavorato sui temi della povertà della povertà e dell'esclusione sociale.
Come i bambini e i ragazzi vivono la povertà in Europa? Quali soluzioni possono avanzare per affrontare la povertà infantile europea e promuovere il benesserre dei coetanei? Come riuscire a far sentire la voce dei ragazzi nelle decisioni che li riguardano? Questi sono alcuni dei temi che i giovani “ambasciatori” discuteranno, approfittando anche dell'incontro che giovedì 15 li metterà faccia a faccia con Philippe Courard, sottosegretario per l'Integrazione sociale del Belgio, che ricopre la presidenza di turno dell'Unione europea. La presidenza belga ha infatti fissato tra i propri obiettivi la lotta alla povertà infantile.
All'incontro con Courard i ragazzi si prepareranno partendo prima di tutto dall'approfondimento dei ruoli delle varie istituzioni europee. Il secondo passaggio riguarderà discutere e sviluppare un messaggio comune sulla povertà e decidere in quale maniera trasmetterlo all'esponente europeo nell'incontro di giovedì. Infine, l'ultimo compito dei trentatre partecipanti sarà ipotizzare come diffondere il messaggio all'opinione pubblica, anche attraverso filmati, animazioni o l'uso della grafica, nell'ambito dell'Anno europeo contro la povertà e l'esclusione sociale [3] e della campagna End child poverty now [4] con la quale Eurochild chiede alla Commissione Europea di adottare una raccomandazione sulla povertà e sul benessere dell'infanzia. Il lavoro dei gruppi verrà presentato ai membri del Parlamento europeo, della Commissione europea, del Cese e dell'Agenzia per i diritti fondamentali.
L'Italia viene rappresentata dal Centro di educazione al lavoro Torretta [5]di Genova Cornigliano, parte della rete Yepp [6] (Youth empowerment partnership programme). Il Cel Torretta lavora con giovani dai 15 ai 20 anni, fornendo supporto educativo e di orientamento al lavoro attraverso counseling, laboratori pratici e periodi di apprendistato. Le attività in campo audiovisivo trovano visibilità attraverso un canale Youtube chiamato Tank Tv [7]che fa parte dell'Empowermedia network [8].
I risultati del meeting verranno presentati nel corso della conferenza sulla povertà e il benessere infantili che si svolgerà a Marche-en-Famenne (in Vallonia) il 2 e 3 September 2010.