Minori.it - Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza
Published on Minori.it - Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza (https://www.minori.gov.it)

Home > Giovani nelle terre confiscate alle mafie

Giovani nelle terre confiscate alle mafie [1]

26/04/2010

Sono stati oltre 2 mila i ragazzi e le ragazze che durante il 2009 hanno lavorato come volontari della campagna E!State Liberi! nelle terre confiscate alle mafie. Un prezioso lavoro di supporto a cooperative ed associazioni che promuovono il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Il volontariato continua nel 2010.

I giovani potranno partecipare ai campi di lavoro delle 7 cooperative sul territorio nazionale che fanno riferimento a Libera e che producono prodotti alimentari biologici con il marchio Libera Terra. Tutto ciò è reso possibile grazie alla legge 109/1996, che permette la gestione delle strutture produttive e terreni confiscati alle organizzazioni mafiose.

Le località dove si svolgono i campi sono soprattutto del Sud, nelle aree dove si sono radicate la Mafia siciliana, 'Ndrangheta, Camorra e Sacra corona unita ma non solo. Esistono anche altri territori requisiti alle mafie in Piemonte, in Sardegna e in altre regioni della penisola invase dalla piovra.

Dopo le esperienze degli anni passati, in questi ex possedimenti della criminalità organizzata, anche quest'anno ci saranno i campi per i giovani. Ma oltre che momenti di lavoro volontario, questi luoghi sono diventati aree nelle quali si porta avanti un percorso di educazione alla legalità.

L'obiettivo principale dei campi di lavoro in queste terre è infatti la diffusione di una cultura fondata sulla legalità e sul senso civico che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto. Ai giovani e alle popolazioni si mostra che è possibile ricostruire una realtà sociale ed economica che si fonda sulla cittadinanza attiva e sulla solidarietà.

Ma come si svolge la giornata nei campi? É divisa in tre momenti: la mattina si porta avanti attività agricola oppure viene fatto un lavoro di risistemazione dei beni confiscati; durante il pomeriggio ci sono sessioni di studio e informazione sulle tematiche della lotta alle mafie; la sera è dedicata all'attività di animazione territoriale e alla socialità con il coinvolgimento delle comunità locali.

Il periodo di volontariato dura tra una settimana e dieci giorni e per il vitto e l'alloggio c'è un costo di 10 euro a persona. Il programma E!state Liberi è possibile anche grazie alla sinergia di diverse associazioni cristiane e laiche: Arci, Legambiente, Pax Christi, Agesci, CNGEI, Libera e le cooperative sociali e le associazioni che aderiscono al progetto Libera Terra. (sp)

Facebook [2]Twitter [3]LinkedIn [4]


URL Sorgente:https://www.minori.gov.it/it/notizia/giovani-nelle-terre-confiscate-alle-mafie

Collegamenti
[1] https://www.minori.gov.it/it/notizia/giovani-nelle-terre-confiscate-alle-mafie [2] https://www.facebook.com/sharer.php?u=https%3A//www.minori.gov.it/it/notizia/giovani-nelle-terre-confiscate-alle-mafie&t=Giovani%20nelle%20terre%20confiscate%20alle%20mafie [3] https://twitter.com/intent/tweet?status=Giovani%20nelle%20terre%20confiscate%20alle%20mafie%20-%20https%3A//www.minori.gov.it/it/notizia/giovani-nelle-terre-confiscate-alle-mafie [4] http://www.linkedin.com/shareArticle?mini=true&url=https%3A//www.minori.gov.it/it/notizia/giovani-nelle-terre-confiscate-alle-mafie&title=Giovani%20nelle%20terre%20confiscate%20alle%20mafie