Monitoraggio sulla chiusura degli istituti per minori

La legge 149/2001 ha stabilito, tra le altre cose, la chiusura degli istituti per minori entro il 31 dicembre del 2006. Per monitorare l’effettiva applicazione della legge, il Centro nazionale ha realizzato un’attività di ricerca mirata e costruita sulla condivisione con ISTAT, Regioni e Province autonome degli indirizzari in loro possesso. La ricerca ha permesso di quantificare il fenomeno contando, alla data del 30 giugno 2003, 215 istituti per minori attivi sul territorio nazionale che accoglievano 2.663 minori. Questi dati aggiornavano gli ultimi disponibili in materia, risalenti al 1999 e provenienti da un’indagine ISTAT che censiva 475 istituti che accoglievano 10.626 minori. I dati a giugno 2003 mettevano in evidenza un significativo dimezzamento delle strutture per minori e un notevole ridimensionamento dell’accoglienza. L’incoraggiante andamento al ribasso riscontrato nel 2003, doveva essere verificato anche in relazione all’avvicinarsi dei termini prefissi dalla legge 149/2001. Per questo è stato deciso di dare continuità all’attività di monitoraggio attraverso la realizzazione di un’indagine telefonica ai responsabili degli istituti per minori che risultavano ancora attivi al 30 giugno del 2003. Gli istituti sono stati contattati da un operatore del Centro nazionale alla fine del novembre 2006, a circa un mese dalla chiusura prevista dalla legge, e successivamente, quelli che a tale data risultavano ancora attivi, sono stati ricontattati a fine maggio del 2007. L’attività di monitoraggio è stata ripetuta e conclusa alla fine del gennaio del 2008, quando gli istituti per minori che risultavano ancora attivi dall’ultima rilevazione (20 istituti) sono stati ulteriormente ricontattati. L'ultima ricognizione svolta al 31 marzo 2009 ha confermato che il processo di deistituzionalizzazione previsto dalla legge 149/2001 può dirsi, almeno formalmente, concluso. I minori accolti in istituto a questa data sono appena 15, distribuiti in solo 3 strutture. Il monitoraggio ha permesso, oltre alla quantificazione del fenomeno nei vari periodi, di apprezzare le caratteristiche del processo di cambiamento avvenuto, distinguendo per esempio gli istituti per minori che hanno chiuso definitivamente ogni forma d’accoglienza oppure quelli che hanno optato per una trasformazione in altra tipologia d’accoglienza.