Il 15, 16 e 17 settembre scorsi gli adolescenti e i giovani dello Youth Advisory Board (Yab) si sono riuniti per la quarta volta a Napoli per proseguire i lavori sui temi di loro interesse - salute mentale e benessere psicosociale -, iniziati durante i precedenti incontri di Firenze, Roma e Milano.

Lo Youth Advisory Board è un gruppo eterogeneo di circa venti adolescenti e giovani, che ha il compito di raccogliere le voci delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi che vivono in Italia e partecipare alla pianificazione, implementazione, monitoraggio e valutazione delle azioni previste dalla Garanzia Infanzia (Child Guarantee), iniziativa della Commissione europea mirata a promuovere pari opportunità e garantire l’accesso a servizi essenziali per i minorenni a rischio di povertà o esclusione sociale. Il gruppo è stato costituito a cura dell’Unicef nell’ambito della fase pilota della Garanzia Infanzia finanziata dalla Commissione europea in collaborazione con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il supporto tecnico dell’Istituto degli Innocenti.

Durante la tre giorni di Napoli, ospitata dalla Casa di Vetro del quartiere Forcella, i giovani dello Yab hanno incontrato le istituzioni che hanno promosso la creazione del gruppo, la Coordinatrice nazionale del Piano per la Garanzia Infanzia Maria Burani Procaccini - che ha partecipato in videomessaggio -, rappresentanti istituzionali della Città di Napoli, le ricercatrici dell’Istituto degli Innocenti e gli esperti dell’Unicef.

Nel corso della prima giornata Maria Teresa Bellucci, Viceministro del lavoro e delle politiche sociali, ha ascoltato e raccolto le storie e le istanze dei ragazzi. La seconda giornata, invece, è stata dedicata alla condivisione di esperienze con i giovani del Rione Sanità e alla creazione di una campagna di comunicazione nazionale sulla salute mentale e il benessere psicosociale a cui hanno partecipato attivamente tutti i membri dello Yab. Un’attività che è proseguita nella mattinata del 17 settembre dopo una breve restituzione sui lavori della tre giorni.

Dalla loro nascita ad oggi, lo Youth Advisory Board e i suoi sottogruppi hanno lavorato online per elaborare una serie di raccomandazioni, inserite all’interno del Piano di Azione Nazionale per la Garanzia Infanzia (Pangi). Hanno realizzato sondaggi, podcast e contenuti legati ai temi principali della Garanzia Infanzia diffusi attraverso la pagina Instagram, creata e gestita dai membri dello Yab in maniera partecipata. Hanno scritto lettere e raccomandazioni alle istituzioni di riferimento, per ricordare cosa è davvero importante e urgente per le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi, in particolare per chi è a più alto rischio di povertà o esclusione sociale perché appartiene a una minoranza etnica, ha un back ground migratorio, è cresciuto fuori famiglia o ha qualche tipo di disabilità.

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