Promuovere azioni volte a sensibilizzare le nuove generazioni sul ruolo fondamentale che la famiglia svolge all'interno della società e diffondere la conoscenza dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza per prevenire il bullismo e il cyberbullismo: sono alcune azioni comuni e strategie di intervento condivise previste dal Protocollo d'intesa sottoscritto il 10 ottobre scorso dal Dipartimento per le politiche della famiglia e dall'Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza.
Il documento prevede una stretta collaborazione fra le due parti, mirata a favorire la realizzazione di interventi finalizzati alla tutela dei bambini e degli adolescenti.
Fra le azioni comuni elencate nel protocollo ci sono il confronto per individuare un indicatore nazionale univoco sulle varie tipologie di comunità residenziali che accolgono i minori, il monitoraggio dei costi che riguardano le strutture di accoglienza e dei bambini e ragazzi accolti, la promozione di campagne di sensibilizzazione sulla violenza intrafamiliare e sul trauma subito dai minori che assistono alla violenza o sono vittime di maltrattamenti o abusi.
Il documento ha una durata di tre anni dalla data di sottoscrizione e può essere rinnovato alla scadenza.

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