Minori migranti, appello della Rete europea dei Garanti per l'infanzia [1]

Dare la massima priorità alla sicurezza dei bambini migranti e rifugiati: è l'appello che la Task force sui minori migranti istituita dalla Rete europea dei Garanti per l'infanzia e l'adolescenza [6] (Enoc) ha lanciato ai leader europei il 25 gennaio scorso, ad Amsterdam, durante un incontro dei 28 ministri degli interni dell'Ue sull'immigrazione. In occasione dell'incontro il presidente dell'Enoc Marc Dullaert ha presentato a Věra Jourová, commissario europeo per la giustizia, i consumatori e l'uguaglianza di genere, il rapporto della Task force Minorenni migranti: Sicurezza e diritti fondamentali a rischio.
«I bambini rifugiati devono fronteggiare enormi rischi durante il loro viaggio verso e attraverso l'Europa. Questi rischi includono la morte, la malattia, il traffico, la separazione dai genitori, le estorsioni da parte di contrabbandieri e lo sfruttamento e l'abuso. I paesi e le istituzioni europee non riescono a proteggere i minorenni migranti», si legge nel comunicato stampa diffuso dall'Enoc.
Il rapporto è suddiviso in quattro capitoli: il primo offre uno sguardo sui principali eventi e dati che riguardano i minori migranti in Europa nel 2014 e nel 2015; il secondo parla dei rischi che i bambini affrontano durante il viaggio e dell'accesso ai diritti dei minori migranti nei Paesi di destinazione; il terzo è dedicato alla risposta dell'Unione europea e dei Paesi europei all'alto afflusso di migranti; il quarto, infine, riporta le conclusioni e le raccomandazioni alle istituzioni internazionali ed europee e ai Paesi membri del Consiglio d'Europa.
Durante l'incontro i Garanti dell'Enoc hanno presentato anche una lettera aperta destinata alle massime autorità europee nella quale chiedono che sia assicurata l'assoluta priorità alla sicurezza dei bambini e degli adolescenti migranti.
Il rapporto e la lettera aperta sono online, sul sito della Rete europea dei Garanti per l'infanzia e sul sito del Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza.
L'Enoc è composto dai Garanti per l'infanzia e l'adolescenza di 41 Paesi del Consiglio d'Europa, di cui 33 Paesi dell'Unione Europea. Alla Task force sui minori migranti hanno partecipato, tra gli altri, i Garanti di Olanda, Belgio, Croazia, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Malta, Polonia, Catalogna e Svezia. (bg)
(Crediti [7] foto)