Un'occasione di confronto sui temi dell'adozione che vedrà i figli adottivi adulti partecipare come protagonisti. Saranno loro, infatti, a raccontare l'esperienza vissuta nelle famiglie adottive durante il primo meeting dedicato ai figli adottivi adulti, a cui gli esperti prenderanno parte solo come uditori. L'iniziativa, organizzata dal Ciai – Centro italiano aiuti all'infanzia [6], si terrà il 22 giugno a Bologna.

«Quando gli esperti parlano di adozione si riferiscono spesso ai bambini, dimenticando che i figli adottivi diventano adulti», si legge nel comunicato stampa diffuso dall'associazione per lanciare il meeting. Partendo da questa considerazione, il Ciai ha voluto «dare voce e spazio a chi ha vissuto sulla propria pelle l'esperienza adottiva».

L'incontro Adottivi non si nasce, si diventa! sarà aperto dai saluti istituzionali e proseguirà con l'introduzione dei lavori da parte di Marco Chistolini, responsabile scientifico del Ciai e coordinatore della giornata, e di un rappresentante del Gruppo adottivi adulti del Centro italiano aiuti all'infanzia. Il gruppo - nato nel 2001 da un'idea di alcuni ragazzi adottivi, con l'intento di favorire uno spazio di riflessione e dibattito sui temi dell'adozione a partire dalle esperienze dei figli adottivi - ha organizzato il meeting insieme all'associazione.

La seconda parte della mattina darà spazio a tre workshop che cercheranno di approfondire alcuni temi centrali dell'adozione: Il significato dell'essere adottivo nel corso della vita: quanto condiziona le scelte e il modo di considerarsi?; La ricerca delle origini: un bisogno di tutti? Come affrontarlo?; Identità etnica: quale percezione hanno gli altri del figlio adottivo? Siamo portatori di una “doppia identità”?

Nel pomeriggio è prevista la restituzione dei workshop a cura di Daniela Bacchetta, vicepresidente della Commissione per le adozioni internazionali e Luigi Fadiga, Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Emilia Romagna. I due relatori saranno coordinati dal Gruppo adottivi adulti, da Chistolini e da alcuni consulenti dell'associazione che ha organizzato l'evento.

Per partecipare al meeting, aperto esclusivamente ai ragazzi adottivi maggiorenni, occorre inviare la scheda di adesione scaricabile dal sito [6] del Ciai via mail all'indirizzo centrostudi@ciai.it [7] o via fax al numero 02.8467715. (bg)