Si terrà i prossimi 29, 30 e 31 marzo, a Montecatini Terme, il diciottesimo convegno nazionale dei servizi educativi e delle scuole dell'infanzia. Le tre giornate - organizzate dal Gruppo nazionale nidi e infanzia [2] e dal Comune di Montecatini Terme [3], in collaborazione con i Comuni di Pistoia, San Miniato, Agliana e Monsummano - saranno l'occasione per fare il punto sulla situazione attuale dei servizi educativi rivolti ai più piccoli, ma soprattutto per ripensare e rilanciare le politiche per l'infanzia.

Al convegno, intitolato Dalla parte del futuro. Ripensare le parole e le pratiche nei servizi per l'infanzia [4], prenderanno parte docenti universitari, educatori, esperti italiani e stranieri, amministratori e insegnanti, dando avvio a spazi di confronto e approfondimento sui vari aspetti del tema. «Le tre giornate – spiega Lorenzo Campioni, presidente del Gruppo nidi – si propongono come momento di verifica e in particolare di rilancio delle politiche per l'infanzia. Gli enti locali, tradizionali gestori dei servizi educativi per i bambini da zero a tre anni, si trovano oggi in una situazione di estrema difficoltà, sia per effetto del patto di stabilità sia per effetto delle norme sul personale. Alla crisi economica e al venire meno del sostegno statale ai servizi si aggiungono, poi, importanti cambiamenti dal punto di vista culturale».

La riflessione sulla cura e l'educazione dei più piccoli partirà, dunque, dall'analisi dello stato attuale per esplorare le possibilità future e le migliori strategie per dare piena e concreta attuazione ai diritti delle nuove generazioni. Una delle parole chiave del convegno, che compare anche nel titolo, è proprio il “futuro”: «gli investimenti sulla prima infanzia hanno un ruolo centrale; oltre a permettere il lavoro delle donne, rinforzano le potenzialità di tutti i bambini».

Il convegno è suddiviso in due sessioni plenarie, che si terranno giovedì 29 e sabato 30, e in nove commissioni di lavoro dedicate ad argomenti specifici, in programma venerdì 30 in diverse città delle provincie di Pisa e Pistoia, durante le quali saranno presentate esperienze educative di servizi pubblici e privati per bambini da zero a tre anni e di scuole dell'infanzia realizzate su tutto il territorio nazionale. «La scelta di Montecatini Terme come sede dell'incontro – sottolinea Campioni - rappresenta una novità di questo diciottesimo convegno ed è un modo per avvicinare i relatori e il pubblico a una realtà, quella toscana, che negli anni ha investito molto sui servizi per la prima infanzia». Questi alcuni temi che saranno affrontati nelle commissioni: il rapporto tra genitori e servizi, le competenze dei bambini, la formazione di educatori e insegnanti, la qualità dei servizi come risposta alla crisi.

Le tre giornate prevedono, oltre alle relazioni, i dibattiti e le tavole rotonde, anche mostre e stand espositivi. In occasione del convegno, inoltre, si svolgerà l'assemblea del Gruppo nidi e sarà presentato un documento elaborato dal Gruppo con l'obiettivo di sensibilizzare i politici e coinvolgere in maniera più incisiva governo, regioni, enti locali e sindacati.

Interverranno, fra gli altri: Valerio Belotti e Paola Milani, docenti all'Università di Padova; Aldo Fortunati, direttore dell'area educativa dell'Istituto degli Innocenti e vicepresidente del Gruppo nidi; Tullia Musatti, dirigente di ricerca del Cnr; Grazia Sestini e Luigi Fadiga, garanti per l'infanzia e l'adolescenza rispettivamente della Toscana e dell'Emilia-Romagna e Andrea Morrone, docente all'università di Bologna. (bg)