Studenti sicuri sul web grazie a Youtube e Polizia [1]
Al via la seconda edizione del progetto Non perdere la bussola. Realizzato dalla Polizia delle comunicazioni [2] e da Youtube [3] con il sostegno del Ministro della gioventù [4], propone workshop formativi destinati agli studenti delle scuole secondarie, inferiori e superiori, con l'obiettivo di educarli all'uso consapevole del web.
La formazione nelle scuole è affidata a esperti della Polizia delle comunicazioni, che spiegheranno ai ragazzi come tutelarsi dai rischi della rete e come sfruttare al meglio le potenzialità di Internet. I workshop – che prevedono una parte didattica volta a fornire un background teorico sui nuovi paradigmi della comunicazione all'interno delle reti sociali e alcuni accorgimenti pratici su come tutelarsi in rete e una parte interattiva con momenti dedicati al confronto e alle domande - verteranno su diversi argomenti: tutela della privacy, social network e adescamento on line, contenuti generati dagli utenti, cyberbullismo e copyright.
Una guida agile e preziosa, per i giovani utenti che navigano quotidianamente, e non solo. Questa seconda edizione del progetto, infatti, si rivolge anche a docenti e genitori: «Internet fa ormai parte del mondo dei ragazzi – ha detto Giorgia Meloni, ministro della gioventù, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, tenutasi a Roma lo scorso 11 gennaio - ma spesso chi dovrebbe indirizzarli rischia di non avere le competenze tecniche adeguate».
Non perdere la bussola si propone, dunque, di aiutare sia i giovani che le loro famiglie a utilizzare le potenzialità del web in modo sicuro, critico e responsabile, con piena conoscenza dei rischi e pericoli e dei sistemi di protezione. La prima edizione, lanciata nell'anno scolastico 2009-2010, ha coinvolto più di 180mila studenti di oltre 450 scuole di tutta Italia.
Nella sezione "corsi di formazione" [5] di Sicurezza on line per la famiglia [6], lo spazio sul web creato da Google per offrire ai genitori le risorse necessarie a garantire ai figli un'esperienza sicura in rete, si trova la descrizione del progetto, oltre a video e materiali informativi. Le scuole interessate a ospitare i workshop dovranno inviare una richiesta, via mail, all'indirizzo polizia.comunicazioni@interno.it [7], specificando nell'oggetto il riferimento al progetto Polizia delle comunicazioni e Youtube. (bg)