In Italia un milione i bambini sovrappeso [1]

Secondo un'indagine portata avanti dall’Istituto Superiore di Sanità risulta che 1 milione e 115 mila bambini in età tra 6 e 11 anni sono sovrappeso. I bambini che hanno risposto ai questionari fanno poca attività fisica, quasi la metà di loro passa troppo tempo davanti alla TV e ai videogiochi (oltre 2 ore) e mangia male e in modo disordinato. Ma una delle cose che stupiscono maggiormente è che 4 genitori su 10 sottovalutano il problema non ritenendo che il proprio figlio abbia un peso eccessivo rispetto all’altezza. Questi sono alcuni dati emersi dall'indagine Okkio alla salute [2], parte del progetto “Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni” del Centro per il Controllo e la prevenzione delle Malattie. Si tratta di un progetto promosso dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. La ricerca, fatta su 2.610 scuole elementari, mostra che il 12,3% dei bambini è obeso, mentre il 23,6% è in sovrappeso con situazioni estremamente gravi in cinque regioni italiane del Sud: Campania, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia hanno numeri al di sopra del 40%. Il triste primato spetta alla Campania che vede il 28% di bambini sovrappeso e il 21% obesi mentre Molise e Calabria sono a pari livello con il 26% sovrappeso e 17% obesi. In Sicilia risultano sovrappeso il 25% dei bambini e il 16% sono obesi e in Basilicata i bambini sovrappeso sono il 26% e il 13% obesi. Le Regioni che hanno le percentuali più basse - attorno al 25% del totale - sono Valle d'Aosta (17% sovrappeso e 6% obesi), Friuli Venezia Giulia (21% e 4%) e Sardegna (19% e 7%). Dall'indagine vengono fuori anche le cattive abitudini sulla prima colazione: l’11% dei bambini non la fa, il 28% la fa in maniera non adeguata, l’82% a metà mattina mangia una merenda troppo abbondante, il 41% dei bambini beve ogni giorno bevande zuccherate mentre il 17% le consuma più di una volta al giorno. Estremamente basso il consumo di frutta e verdura: il 23% dei genitori dichiara che i propri figli non la consumano quotidianamente. E lo sport? I dati sono poco confortanti: solo 1 bambino su 10 fa attività fisica in modo adeguato per la sua età e l’attività fisica, incluso il gioco all’aperto, almeno per un'ora al giorno è un fattore determinante per mantenere o migliorare la salute del bambino. La scuola rimane fondamentale per i comportamenti virtuosi e la promozione della salute dei bambini. La ricerca mostra che il 64 % delle scuole possiede una mensa, nel 12% delle scuole sono distribuiti quotidianamente alimenti sani come frutta, latte e yogurt, il 71% delle classi svolge due ore di attività motoria durante la settimana, il 79% delle scuole ha inserito nei propri programmi approfondimenti in tema di nutrizione, il 90% ha inserito nei propri programmi iniziative di promozione dell’attività motoria, il 64% ha intrapreso iniziative di educazione alimentare. I risultati dell'indagine mostrano che sovrappeso e obesità comportano nel bambino un forte disagio fisico, psicologico e sociale ma soprattutto sono la causa di molti problemi di salute nell’infanzia e, in seguito, nell’età adulta. Un problema questo sentito anche a livello europeo dove, secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, i bambini con problemi di sovrappeso o di obesità sono stimati attorno al 20%. Un terzo di questi risulta obeso. Davanti a questi dati la Commissione europea, dopo la campagna europea di distribuzione di latte nelle scuole sta pensando un'altra campagna analoga per la distribuzione di frutta. (sp) Info: Dott.ssa Angela Spinelli - 06 49904314 - 06 49904205