Nuovo numero di Cittadini in crescita

12/10/2010

 È uscito il secondo numero della nuova serie di Cittadini in crescita, la rivista di conoscenza e approfondimento del Centro nazionale e punto di riferimento per la riflessione sulle politiche per l'infanzia e l'adolescenza. Il sommario è ricco di spunti e approfondimenti, a partire dall’editoriale di Valerio Belotti dedicato al tema Bambini e democrazia.

Il sociologo dell’Università di Padova, infatti, evidenzia «quanto poco la nostra società si interroga su cosa pensano i bambini della città in cui vivono, della loro scuola, degli interventi sul “bene pubblico” che gli adulti fanno e che hanno grosse ripercussioni sulla loro vita quotidiana». Belotti si interroga anche su come «creare le condizioni perché anche loro partecipino alle riflessioni e alle decisioni che li riguardano». È un tema sensibile, ma che – scrive Belotti – in Italia «stenta a prendere piede» pur essendo considerato ormai «un aspetto cruciale su cui si misura il gradiente di democrazia di un Paese».
 
E così, soprattutto nel nostro Paese, si è diffusa la convinzione che «l’infanzia debba essere sempre più protetta e isolata dai fatti del mondo adulto». Si circoscrivono «gli spazi per i bambini in luoghi adatti solo ai bambini (e a chi li segue o accudisce), separandoli di fatto dagli spazi dedicati agli adulti» e «spazi in cui vivono gli adulti senza i bambini (luoghi di lavoro, strade, piazze e centri cittadini)». Mentre l’Europa va invece in controtendenza, in Italia la promozione della cittadinanza dei bambini rimane circoscritta in «tante piccole realtà locali che nascono e che terminano rimanendo invisibili ai più», senza intaccare la cultura “protettiva” che anima anche gli interventi governativi e delle Regioni. Col risultato che, conclude Belotti, si nega ai bambini il «diritto a essere ascoltati, a dire la loro, a partecipare alla costruzione di una vita quotidiana più a loro misura».
 
Alcuni contributi riprendono diversi aspetti del tema discusso dall’editoriale di Belotti: per esempio l’approfondimento di Pier Cesare Rivoltella sulla Screen generation, quello di Allison James intitolato Dare voce alle voci dei bambini, la traduzione italiana dell’interpretazione, da parte del Comitato Onu sui diritti del fanciullo, dell’articolo della Convenzione di New York dedicato all’ascolto e alla partecipazione. 
 
Sull’importanza di politiche sociali di qualità e incentrate sul benessere di bambini e ragazzi (a partire dall’eliminazione della povertà infantile nei paesi europei) si sofferma poi lo studioso Gøsta Esping-Andersen, intervistato da Adriana Ciampa e Valerio Belotti. In occasione dell’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, poi, la Divisione II Politiche per l’inclusione e la promozione della coesione sociale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali presenta una ricognizione sulle iniziative messe in campo dal nostro paese.
 
Completano il sommario del secondo numero di Cittadini in Crescita, ravvivato anche dalle vignette dell’illustratrice toscana Katia Mariani, un’intervista a Edoardo Winspeare, regista del documentario Sotto il Celio azzurro e i consueti contributi di approfondimento su iniziative, provvediementi ed  eventi di interesse. A chiudere il numero la Rassegna normativa curata da Tessa Onida. 
 
La rivista è disponibile per il download gratuito. Le copie cartacee possono essere richieste in modo gratuito (salvo l’eventuale contributo per la spedizione) alla Sportello informativo del Centro nazionale. (mf)
 
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