E' on line, sul sito del Dipartimento per le politiche della famiglia, il bando che prevede contributi finanziari destinati a nuovi progetti a favore delle famiglie, per una somma complessiva pari a 1.080.000 euro. Ogni progetto selezionato riceverà un contributo di 180.000 euro. Per partecipare c'è tempo fino al 24 maggio 2010.

I progetti possono essere presentati da soggetti privati, comunque denominati, che svolgono la propria attività prevalentemente nel campo delle politiche familiari. E' esclusa, invece, la partecipazione delle persone fisiche, delle associazioni partitiche o sindacali, ovvero facenti capo o affiliate a partiti politici o ad associazioni sindacali. 

I progetti verranno valutati da una commissione nominata con decreto del capo del Dipartimento, sulla base della qualità, innovatività e adeguatezza delle misure previste a sostegno delle famiglie e dei criteri stabiliti dal bando.

Il bando - previsto dal decreto del sottosegretario di Stato alle politiche per la famiglia del 14 dicembre 2009 e pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 70 del 25 marzo 2010 - indica, inoltre, la durata massima dei progetti ammessi, i costi ammissibili, la documentazione richiesta per la  presentazione dei progetti, le modalità di erogazione dei contributi e le modalità e i termini di presentazione delle domande.

I proponenti i progetti selezionati dovranno poi stipulare un'apposita convenzione con il Dipartimento. Una parte dei contributi, si legge nel bando, «è specificatamente riservata ai progetti finalizzati alla realizzazione di misure a favore delle famiglie per la lotta alla povertà ed all'esclusione sociale».

Le domande dovranno essere inviate, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per le politiche della famiglia, via della Mercede 9, 00187 Roma. Sulla busta chiusa, contenente la documentazione utile alla partecipazione, dovrà essere apposta la dicitura “Contributi finanziari per progetti a favore delle famiglie - anno 2010”. (bg)