Giustizia child friendly, conferenza del progetto "Breaking the circle"

14/06/2017 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:

La giustizia a misura di minore è il tema a cui è dedicata la conferenza internazionale Breaking the circle - Le linee guida per una giustizia child friendly, in programma il 19 giugno a Milano. Durante l’incontro, organizzato dalla Città Metropolitana di Milano in collaborazione con la cooperativa sociale Codici ricerca e intervento e altre realtà, verranno presentati i risultati del progetto Breaking the circle.
Il progetto, finanziato dall’Unione europea e gestito dalla Città Metropolitana di Milano con un gruppo di organizzazioni italiane e di altri Paesi (Cipro, Romania e Spagna), è iniziato con un processo di ricerca partecipata che ha coinvolto giovani e professionisti. Le ricerche e le consultazioni attive hanno portato alla costruzione di una piattaforma da cui è possibile scaricare liberamente una serie di contenuti e casi studio significativi che riguardano le questioni collegate alla giustizia a misura di minore e alla redazione di un documento con alcune integrazioni alle linee guida della child friendly justice. La piattaforma ospita tra i suoi contenuti principali l’Active Learning Toolkit, strumento che incoraggia i partecipanti a conoscere la giustizia a misura di minore attraverso il loro coinvolgimento in attività di gioco, lettura, scrittura, discussione o problem solving, con l’obiettivo di promuovere la riflessione sul tema.
Questi gli obiettivi principali di Breaking the circle: aumentare la consapevolezza di bambini e ragazzi sui propri diritti nei procedimenti giudiziari civili, amministrativi e penali; accrescere le competenze dei professionisti che lavorano nel campo della giustizia minorile e nel sistema educativo sull’approccio a misura di minore; rafforzare le pratiche di giustizia a misura di minore in tutti gli Stati membri dell’Unione europea.
La prima parte della conferenza proporrà un confronto sulla cooperazione tra corti italiane e Corte europea dei diritti dell’uomo riguardo ai temi dei diritti fondamentali del minore, mentre la seconda avvierà una riflessione «su come l’incontro con la giustizia child friendly possa diventare un evento trasformativo nella vita di un bambino o un adolescente, sia in ambito civile che penale».

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